Viola

Viola L. è un genere di piante della famiglia Violaceae, diffuso in Europa, nelle zone tropicali e in America del nord, centrale e del sud.
Comprende circa 400 specie erbacee annuali o perenni e anche suffruticose, alte da 10 a 20 cm, con fioriture primaverili, in svariati colori e corolle dalla forma caratteristica; generalmente con l’inizio della stagione calda le piante interrompono la fioritura, stimolando la produzione dei semi e concludendo il ciclo vegetativo.
Le specie di Viola si riproducono sia sessualmente (con ricombinazione dei caratteri) che vegetativamente (senza ricombinazione). I fiori più grandi portati in alto vengono impollinati dagli insetti, mentre i fiori più piccoli, localizzati in basso, non si aprono mai (cleistogamia) e attuano l’autoimpollinazione. I semi, che in questo caso hanno corredo genetico simile a quello della pianta che li origina cadono e germinano vicino alla pianta madre. Inoltre possono essere presenti degli stoloni, modificazioni di fusti che attuano la moltiplicazione vegetativa e danno origine a nuove piante geneticamente identiche alla pianta madre.
Gradiscono posizioni ombreggiate, terreno soffice, ricco, di medio impasto, fresco, adattandosi però a qualunque tipo di suolo, le specie perenni possono fiorire per tutto l’inverno nelle zone a clima mite mentre nei climi più gelidi vanno riparate sotto vetro. È considerata specie infestante nei prati erbosi.
Si moltiplicano con la semina a fine estate per avere la fioritura dalla fine dell’inverno successivo, o per divisione dei cespi alla fine della fioritura.
Le viole vengono utilizzate:
• come piante ornamentali nei giardini per aiuole, bordure, o per la coltura in vaso su terrazzi. Le specie con cultivar a fiore grande come la Viola cornuta vengono coltivate industrialmente per la produzione del fiore reciso.
• nell’industria confettiera per produrre fiori freschi cristallizzati nello zucchero. I bonbons à la violette sono una specialità della città di Tolosa in Francia.
• in profumeria per estrarne l’essenza.